Gli impatti positivi di RigenerArci
Nel mese di novembre si sono svolti nei circoli di Jesi e Fabriano che hanno partecipato ai laboratori estivi “La Memoria dei Luoghi” quattro nuovi incontri di Restituzione e valutazione partecipata delle attività realizzate; è stato un ulteriore momento di riflessione sui risultati raggiunti, per trarne nuovi spunti e stimoli per andare anche oltre RigenerArci, e progettare e avviare in autonomia ulteriori attività, sia in questi quattro circoli che negli altri della rete territoriale. Le attività di RigenerArci sono state esperienze importanti di riavvio della vita sociale dei circoli e di convolgimento dei soci, facilitando l’avvio di nuovi progetti sostenuti autonomamente con risorse interne.
In particolare, da due dei circoli coinvolti nei laboratori di questa estate, ha preso il via il progetto Scì – Saremo Circoli Incredibili, con una prima iniziativa il 13 novembre al Circolo Pasquinelli di Jesi (La casa di carte) e il 20 novembre al Circolo Ricreativo di Pantiere di Castelbellino; in entrambe le occasioni RigenerArci ha idealmente consegnato al nuovo progetto i risultati raggiunti, dando così continuità alle iniziative. Il nuovo progetto Scì coinvolgerà anche altri circoli del territorio, che contribuiranno a loro volta a rafforzare la rete. Il Circolo Arci Il Corto Maltese di Fabriano a sua volta ha partecipato a Scì integrandosi con il progetto “Sconcerti” coordinato da Arci Ancona, mentre la Casa delle Donne (che per RigenerArci aveva organizzato il laboratorio “Donne Combattenti”), ha dato continuità a quell’esperienza avviando ora in autonomia presso la propria sede un corso di dizione e sviluppo della voce, con una quindicina di partecipanti, che si concluderà in occasione del prossimo 8 marzo.
Con questi nuovi quattro incontri nei circoli coinvolti abbiamo chiuso definitivamente e con una valutazione positiva le attività di RigenerArci, “consegnando” i risultati alle nuove attività che sono in corso.