DegustAzioni in tour nei borghi del maceratese

Arci Marche ha organizzato una serie di incontri tra produttori e clienti finali nell’ambito del progetto Lo.Gus.Ti Young (longevità, gusto, tipicità).

Venerdì 11 settembre ha preso il via, nell’ambito del progetto Lo.Gus.Ti., la rassegna curata dall’Arci dedicata alla degustazione delle eccellenze enogastronomiche del maceratese, che ha toccato tre splendide location delle aree interne: San Ginesio, Sarnano e Serrapetrona.

“DegustAzioni in tour nei borghi maceratesi” (questo il nome dell’iniziativa) rientra come detto nel più ampio progetto denominato Lo.Gus.Ti Young (longevità, gusto, tipicità) finanziato dalla Regione Marche dal bando aggregAzione 3° edizione dove tra i vari partner coinvolti c’è anche UNICAM. “Logusti Young – ha dichiarato il Presidente di Arci Marche e di Arci Macerata Massimiliano Bianchini – è l’ennesimo progetto che vede Arci impegnata a 360 gradi e con grande profitto nelle aree dell’entroterra e nei territori colpiti dal sisma. Un percorso iniziato tempo fa e rivolto a vari ambiti: culturale (si pensi alla rassegna “Sibillini Live”), imprenditoriale (progetto Logusti) e anche turistico quando l’Associazione svolge azioni di animazione territoriale come nel caso del progetto “Happy Hour Green” realizzato insieme all’Unione Montana dei Monti Azzurri. Arci quindi, insieme ai propri circoli e ai propri soci, rilancia le proprie azioni nelle aree interne, ecco perché abbiamo puntato su San Ginesio, Sarnano e Serrapetrona al fine di incentivare il contatto tra giovani e le aziende agricole di eccellenza.” Una serie di appuntamenti, va specificato, tutti gratuiti.

Venerdì 11 settembre alle ore 19 si è partiti da San Ginesio nella meravigliosa cornice del Chiostro di Sant’Agostino con una degustazione che ha visto la partecipazione di diversi produttori locali organizzata all’interno del Festival Marchestorie, Racconti e tradizioni dai Borghi in Festa che ha visto San Ginesio protagonista con la performance teatrale “La Finzione veritiera”dedicata alla figura del santo eponimo, protettore degli attori. Grazie alla collaborazione della Pro Loco sono state possibili visite guidate del Centro Storico.

Sabato 12 settembre le attività di Logusti Young si sono spostate a Sarnano, nell’ambito della Festa del Ciauscolo e del salame spalmabile, giunta alla sua seconda edizione. Un’occasione per intraprendere un percorso di degustazione all’interno del centro storico alla presenza diretta dei produttori del territorio, dei quali è stato possibile assaggiare ed acquistare le specialità. Erano presenti ben 5 produttori di norcineria ed un produttore di confetture. Ma è stato possibile anche assaggiare tante specialità a tema ciauscolo e salame spalmabile grazie agli street food presenti. Il tutto accompagnato da vino, birra e cocktail del territorio. Il programma è stato arricchito da passeggiate nel centro storico di Sarnano e nei sentieri naturalistici nei dintorni del paese.

Sabato 18 settembre, infine, l’appuntamento è stato presso l’azienda agricola biologica Maggi e Vecchioni, in Località Case Sparse Borgiano, a Serrapetrona. Qui i partecipanti hanno avuto l’occasione di visitare l’azienda, scoprendo i segreti della produzione, i metodi biologici ed ecosostenibili. Dai primi anni della sua nascita a oggi l’azienda si è dedicata al benessere animale e alla coltivazione naturale di tutto ciò che i propri animali richiedono; questo processo ha fatto si alla creazione di un sistema chiamatosi “ciclo chiuso”. Quest’azienda oggi produttrice di carni fresche, di insaccati, di confetture, sott’oli, di farine (grano tenero, grano duro e granoturco) e altri prodotti aziendali di alta qualità, coltiva l’arte di una produzione interamente familiare, pertanto senza l’uso di addensanti, coloranti e cosa più importante senza l’uso di conservanti assicurando al cliente un prodotto genuino e naturale.

Yuri Maggi, tra l’altro, è tornato da pochi giorni dalla bellissima esperienza del G20, dove ha rappresentato la COPAGRI nell’ambito di un’ampia discussione sul futuro dell’agricoltura e sulla possibilità di renderla sostenibile al 100% e di abbinare tradizione e innovazione per dar vita a vere e proprie eccellenze.